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Posts Tagged ‘Corriere della Sera’

America Latina..o la ami, o la odi. Non ci sono vie di mezzo. Io, la amo.

Per parlare di America Latina – per parlarne in positivo – devi essere informato e appassionato. Devi essere in continua fasi di informazione virtuale, non ci si può svegliare solo e quando uno stupido telegiornale nomina Chavèz, o quando uno stupido quotidiano – e di stupidi ne abbiamo parecchi – ne parla. In primis, abbiamo Repubblica ,quando si parla di America Latina, chi se ne occupa principalmente è  Omero Ciai, al secondo posto abbiamo il Corriere, qua, chi si occupa di America Latina è  Rocco Cotroneo. Due giornalisti che si occupano di America Latina in due quotidiani nazionali e non conoscono niente di America Latina: bene. Ma.. passiamo ai fatti.

La situazione in Bolivia è terribilmente drammatica, come qualcuno forse sa, l’11 Settembre, il Presidente Boliviano Evo Morales ha espulso l’ambasciatore Statunitense Philip Goldberg accusato di voler cospirare contro la Bolivia, contro la democrazia e per la divisione in due della Bolivia. Anche Chàvez ha espulso l’ambasciatore degli Stati Uniti e richiamato il proprio da Washington, dichiarando che invierà un ambasciatore Venezuelano negli Stati Uniti soltanto quando sarà eletto un presidente rispettoso di tutti i popolo dell’America Latina. Ma, torniamo alla Bolivia: l’altro ieri, un gruppo di paramilitari, ha fatto strage uccidendo 8 civili, inoltre è stato daneggiato un gasdotto che esporta il gas boliviano verso il Brasile, è ovvio, che si tratta di un attentato terroristico paramilitare: l’ennesimo finanziato palesemente dagli Stati Uniti. Ma c’è una cosa che non deve sorprendere nessuno, l’America Latina è unita. Unita nella lotta contro l’imperialismo statunitense che è presente da sempre nel continente.  I Presidenti di Brasile, Cile, Argentina e Venezuela, hanno espresso totale solidarietà a Morales. In Bolivia, gli Stati Uniti, vogliono ripetere il tentativo di colpo di Stato effettuato nel 2002 in Venezuela ( fallito dopo due giorni grazie a tutto il popolo venezuelano sceso in piazza in difesa di Chàvez). Ora, però, la situazione è diversa. L’America Latina, nella sua unità ,ha l’arma per difendersi dai tentativi di destabilizzazione democratica e  dagli attentati terroristici e parlamilitari appoggiati dagli Stati Uniti.

Insomma: Evo Morales ( Bolivia) , Chavèz ( Venezuela ), Lula ( Brasile ) , Cristina Fernández (Argentina ) e Bachelet ( Cile ), sono uniti e pronti alla lotta serrata contro l’Imperialismo. C’è in gioco non solo la democrazia. C’è in giocola stabilità economica, l’indipendenza petrolifera e del gas che ovviamente non va a genio a qualcuno. Ci sono i gioco tante vite umane, vite umane di persone che, da tempo, hanno deciso di non abbassare più la testa, di camminare a testa alta con gli occhi pieni di orgoglio, di determinazione e di forza che contraddistingue il fantastico popolo latinoamericano.

 

NEWS DELLE ORE 2.00: Anche il Presidente dell’Honduras ( Reyes) ha espulso l’ambasciatore degli Stati Uniti, dichiarando però, di non voler rompere i rapporti con gli Stati Uniti, ma lo ha fatto per difendere Morales e Chavèz. Intanto, I capi di Stato dell’Unione delle nazioni sudamericane si riuniranno lunedi’ a Santiago del Cile per esaminare la crisi in Bolivia.   “Non parleremo soltanto – ha assicurato Chavez – prenderemo anche delle decisioni. Non accetteremo altro governo che non sia quello di Evo, non accetteremo colpi di stato ne’ piani secessionistici”.

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